Inaugurare uno spazio espositivo non dedicato č sempre una grande conquista per l?arte e per la collettivitā. Occuparsi di artisti minori dell?area veneta, se per alcuni significa confinarsi in un regionalismo difficilmente collocabile nell?attuale panorama espositivo, qui diviene territorio di conquista, linfa vitale per l?arte intesa come ricerca infinita e, non smettere mai di farne l?ambizioso assunto teorico.
Dar vita ad una rassegna che ha per tema gli elementi naturali che i filosofi greci ritenevano le radici dell?universo, mi sembrava d?obbligo per suggellare la nascita di un nuovo spazio espositivo e, simbolico iniziare la stagione ?04 dall?acqua intesa come segno di vita, omaggio alla cittā lagunare.
Coniugare le infinite espressioni artistiche ai sapori dei prodotti tipici verso una totale contaminazione, assume una valenza culturale di rilevante interesse per la riconoscibilitā del territorio nel panorama internazionale. In questo doppio registro si svela la natura del progetto espositivo.